I principali utilizzi di pulsatilla in omeopatia sono:
-apparato digerente: gonfiore addominale, digestione lenta e bruciori di stomaco, senso di pesantezza e fastidio dopo circa un’ora dal pasto.
-apparato genito-urinario: dolori mestruali (compaiono bruscamente e passano rapidamente), ciclo mestruale irregolare, leucorrea, vaginiti, cistiti e candidosi.
-apparato respiratorio: favorisce l’espettorazione (muco giallo-verde), utile in caso di asma bronchiale, raffreddore ed influenza. Catarro aderente e difficile da espellere, tosse secca di notte e grassa di giorno.
-sistema nervoso: ha azione sedativa in caso di ansia, irrequietezza e insonnia. Come Cyclamen, pur soffrendo di uno stato depressivo di base, si dimostra un po’ reattivo o alterna depressione a iperattività.
-sonno: difficoltà a prendere sonno la sera e difficoltà a svegliarsi la mattina (molto stanco al mattino).
-pelle: acne giovanile legata a squilibri ormonali, prurito che peggiora di sera e con il calore.
-apparato circolatorio: in caso di stasi venosa, favorisce l’eliminazione di scorie sottocutanee. Emorroidi, epistassi, flebiti, ulcere e vene varicose.
-occhi: orzaiolo con palpebra arrossata e gonfia, calazio, blefarite e congiuntivite; secrezione di pus non irritante.
-cefalea: congestizia con dolori laceranti che si irradiano verso la tempia.
-orecchie: catarro tubarico, otite media con orecchie ovattate o tappate, otalgia.
-febbre: con brividi, calore e assenza di sete. Sudorazione notturna che sparisce al risveglio, spesso unilaterale.
-dolori: muscolari crampiformi, reumatici erratici e mutevoli.